Un continuo equilibrio tra la passione e la ricerca di un amore mai conosciuto.

Rosetta si è sposata appena maggiorenne per evadere dalle severe consuetudini paterne.

Il miraggio della metropoli agisce sulla sua personalità come un maestro tornitore sulla sua creta, il mondo metropolitano è popolato di persone e personalità che generano storie e storie, sotto le quali scorre incessante il fiume della vita.

Per quanto i personaggi muovano il proprio essere nei luoghi metropolitani, sono le storie ad essere l’anima della metropoli. Le storie con i risvolti che generano altre storie, che erodono le personalità, fino a partorire sdoppiamenti cognitivi che inducono vicende nelle vicende.

La realtà intesa come indiscussa narrazione degli eventi si frammenta in un mosaico di tessere estemporanee, non meno sentite emotivamente della realtà stessa.

La signora Rosetta, controversa moglie di un dirigente sindacale non sarà la protagonista, l’epoca corrente non prevede protagonismi, ma solo vicende, che il caso indecifrabile incrocia con cinismo ed anarchia ogni giorno.

Tutto quanto riportato in queste strisce è frutto di fantasia. Ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale

La noia, il mal di vivere, l’ossessione per la mediocrità del tempo, generano una rabbia indistinta e diffusa che genera azioni contrastanti prive d’orgoglio o pentimento.

La maggiore età compiuta o da compiere di li’ a poco, sembra lontanissima dall’intensità dei tormenti delle ragazze che si agitano come aracnidi mostruosi tra i pensieri e le emozioni.

L’idea di giustizia striscia ondivaga ed intermittente tra la raffinatezza delle loro folli atrocità ed il desiderio di vita normale.

L’agiatezza sociale è il collante più efficace, più dell’amicizia, più dell’amore.

 Pertanto, le ragazze si muovono su un palcoscenico emotivo con priorità ed assunti che non sono quelli comuni, il loro agire risulta banale e consuetudinario ai loro stessi occhi, ma aberrante e immorale se giudicate seconde le convenzioni vigenti.

Attraverso il sesso, rivivono quel che resta della perduta adolescenza, riuscendola a trasformare in struggente ed inaspettata tenerezza con le sembianze dell’amore vero e proprio…

Tutto quanto riportato in queste strisce è frutto di fantasia. Ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale

In un certo senso, l’avvocato Barbara Loyak sa che lo studio legale che dirige è la copertura di un’attitudine reazionaria che si agita nel suo animo.

La distanza siderale che separa la giustizia dal Codice penale è un motore violento con le prestazioni di una fuoriserie.

Il cinismo caratteriale aggiunge quell’imponderabile sufficiente, all’idea della vendetta su commissione: le decisioni dei tribunali sono spesso delle coltellate a chi è sopravvissuto al dolore, alle mancanze, alla sofferenza.

Un magistrato può applicare i codici con scrupolo ed equità, senza riuscire a cancellare quell’atroce alone di nostalgia che si addenserà eterno sulle vite dei superstiti… L’idea di far espiare le colpe, non tiene conto di coloro che vivranno ogni singolo istante tra il tormento e la rabbia.

Nello studio “Loyak & Sullivan” si cercano quei punti deboli del sistema, quelle piccole fissurazioni tra le montagne delle sentenze, che possano dare un retrogusto meno amaro al triste prosieguo dei superstiti. Un cinismo da libero mercato interseca le passioni che la natura umana incessantemente crea, generando aberrazioni comportamentali, ma anche slanci di tenerezza ed incalcolabile amore.

Il bene ed il male piegano la loro natura oggettiva, alla soggettività del tempo, dell’animo, del tornaconto personale.

Tutto quanto riportato in queste strisce è frutto di fantasia. Ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale

Capita frequentemente che si parta da un soggetto, nell’idea di costruire una vicenda.

Di mettere il/la protagonista al centro degli avvenimenti, poi l’erosione del tempo riduce gli entusiasmi iniziali, fino a rendere quella singola tavola, la superstite di qualcosa di incompiuto, di un processo che non ha trovato la forza di proseguire.

Tutto quanto riportato in queste strisce è frutto di fantasia. Ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale

Capita frequentemente che si parta da un soggetto, nell’idea di costruire una vicenda.

Di mettere il/la protagonista al centro degli avvenimenti, poi l’erosione del tempo riduce gli entusiasmi iniziali, fino a rendere quella singola tavola, la superstite di qualcosa di incompiuto, di un processo che non ha trovato la forza di proseguire.

Tutto quanto riportato in queste strisce è frutto di fantasia. Ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale

Alcune strisce si inquadrano in vicende e sensazioni che non si protraggono nel tempo. Nascono da suggestioni momentanee senza la pretesa della continuità.

Tutto quanto riportato in queste strisce è frutto di fantasia. Ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale

Ispirazioni

Ogni storia è un viaggio attraverso emozioni intense e momenti suggestivi, disegnati con maestria e narrati con uno stile che sfiora i confini dell’immaginazione. Questi lavori sono dedicati ad un pubblico maturo, appassionato di espressioni artistiche audaci e raffinate. Immergiti in un mondo dove ogni tratto e ogni parola cattura l’essenza della sensualità, senza mai oltrepassare i limiti del gusto e della professionalità.

L'autore

Sono un appassionato d’arte che trova nella creazione di fumetti un’espressione personale e un passatempo creativo. Questo sito nasce con l’intento di condividere liberamente le mie opere con il mondo, offrendo un accesso diretto e senza filtri alla mia arte. Per saperne di più su di me e sul mio percorso artistico, visita la pagina ‘About’.

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