La vita di Rosetta
Un continuo equilibrio tra la passione e la ricerca di un amore mai conosciuto.
Rosetta si è sposata appena maggiorenne per evadere dalle severe consuetudini paterne.
Il miraggio della metropoli agisce sulla sua personalità come un maestro tornitore sulla sua creta, il mondo metropolitano è popolato di persone e personalità che generano storie e storie, sotto le quali scorre incessante il fiume della vita.
Per quanto i personaggi muovano il proprio essere nei luoghi metropolitani, sono le storie ad essere l’anima della metropoli. Le storie con i risvolti che generano altre storie, che erodono le personalità, fino a partorire sdoppiamenti cognitivi che inducono vicende nelle vicende.
La realtà intesa come indiscussa narrazione degli eventi si frammenta in un mosaico di tessere estemporanee, non meno sentite emotivamente della realtà stessa.
La signora Rosetta, controversa moglie di un dirigente sindacale non sarà la protagonista, l’epoca corrente non prevede protagonismi, ma solo vicende, che il caso indecifrabile incrocia con cinismo ed anarchia ogni giorno.